Occupazione giovanile in Italia

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Data inizio 14 Ott 2021 ore 16:00
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Giovedì 14 ottobre alle ore 11:00 si tiene l’ottavo incontro del ciclo “I seminari del giovedì” organizzati da Inapp. Obiettivo principale è discutere gli sviluppi della ricerca scientifica nei campi di interesse per il nostro Istituto, e condividere i risultati finali ed intermedi delle ricerche in corso nell’ambito dell’Istituto. Il seminario si svolge in modalità mista: in presenza presso auditorium Inapp e on line.

In questa occasione Massimiliano Deidda (Inapp) presenterà il lavoro “Occupazione giovanile in Italia. Valutazione controfattuale dell’impatto degli incentivi all’assunzione e della riduzione dell’EPL ” co-autorato con Marco centra (Inapp), Valentina Gualtieri (Inapp), Sergio Scicchitano (Inapp), Claudia Villosio (Collegio Carlo Alberto) e Francesco Trentini (Collegio Carlo Alberto).

Lo studio condotto dall’Inapp, in collaborazione con il Collegio Carlo Alberto, adotta il metodo controfattuale e utilizza dati amministrativi per valutare l’impatto sull’occupazione giovanile di due politiche pubbliche destinate a favorire la domanda di lavoro in Italia nel 2015: l’esonero dei contributi previdenziali (Legge 190/2014, art. 1, c. 118) e la riduzione dei costi dei licenziamenti per i datori di lavoro (D. lgs n. 23/2015 e Legge 183/2014). I risultati della valutazione sono coerenti con quanto stimato in altri precedenti studi disponibili in letteratura e dimostrano che l’introduzione delle due politiche ha avuto un impatto positivo sulla quota di nuove assunzioni a tempo indeterminato rispetto al totale dei contratti di lavoro dipendente registrati nel 2015. Dalle stime emerge che l’impatto delle modifiche normative sulla quota di forza lavoro assunta con contratto a tempo indeterminato è stato maggiore per le persone di età compresa tra i 15 e i 34 anni (aumento del 12%) rispetto all’intera popolazione (+9,9%). Inoltre, l’impatto positivo è risultato inferiore per le giovani donne (+ 7,6%) rispetto ai giovani maschi (+ 14,5%).