L’Associazione culturale Gruppo di ricerca Increase, nell’ambito del progetto di ricerca “Riconeettersi, buone pratiche per giovani che vivono un cortocircuito sociale”, il cui obiettivo è quello di realizzare un modello di intervento su un gruppo di giovani neet, che li motivi in modo efficace, aiutandoli nel (re)inserimento all’interno del circuito lavorativo, di istruzione e formativo, propone nella sua prima fase di intervento, un corso di formazione per tutor. Il progetto di ricerca mira ad annullare il cortocircuito sociale che coinvolge i giovani neet tramite la sperimentazione di un modello di buone pratiche aiutando questi soggetti fragili al reinserimento sociale e lavorativo.
Nell’ambito della prima fase del progetto, che riguarda la formazione di tutor, l’individuazione dei giovani neet, la creazione di un rapporto di “mutua alleanza” tutor-giovane e l’individuazione dei contesti di inserimento dei giovani, Anna Grimaldi, responsabile della Struttura Inclusione sociale – Inapp , interviene nel workshop: “Le soft skill per una cultura inclusiva: dalla definizione all’implementazione”.