XLIII Conferenza Scientifica Annuale AISRe

 

I temi centrali della XLIII Conferenza AISRe, che si svolge a Milano dal 5 al 7 settembre, riguardano la transizione a cui città e regioni vanno incontro nell’era della post-pandemia. Sul fronte regionale, la crisi innestata dalla pandemia ha accentuato ulteriormente i divari tra aree ricche e povere, in crescita e in declino, aprendo la questione se e in quale misura il rilancio attraverso il PNRR sarà in grado di riassorbire le disparità regionali e le ineguaglianze di reddito. La conferenza rappresenta un momento di confronto per riflettere intorno all’identificazione delle politiche e delle strutture di governance che possano meglio avviare o facilitare la transizione verso la ripresa e la modernità del Paese e dei suoi territori. Diversi i contributi di ricercatori Inapp e in particolare:

– lunedì 5 settembre alle ore 14.00, nell’ambito della sessione “Welfare, istruzione e cultura”, Achille Pierre Paliotta e Roberto Angotti presentano il contributo “I divari territoriali della Formazione continua tra evidenze empiriche e politiche nazionali di supporto”, cui segue il contributo di Giovanna Filosa “La valutazione della DDI tramite le prove Invalsi e disparità regionali e sociali”

– lunedì 5 settembre alle ore 16.30, all’interno della sessione “Politiche regionali post 2020: il disegno e le sfide”, Massimo Resce, Achille Pierre Paliotta, Francesco Manente e Manuel Marocco presentano il contributo “Shock pandemico ed evoluzione dei premi di risultato nella contrattazione di secondo livello”

– martedì 6 settembre alle ore 11.00, nell’ambito della sessione “Impact Evaluation: Policies for Regional and Urban Transition”, Valentina Ferri presenta con Alina Grieco il contributo “The effects of Law no. 56/2014 on gender composition in Italian Municipal Councils”

– martedì 6 settembre alle ore 16.00, nell’ambito della sessione “The rise of remote working and the new geography of work”, Alessandra Pedone presenta il contributo “The shift to remote working in Europe and Italy: challenge and opportunities for workers training policies and strategies”

– mercoledì 7 settembre alle ore 9.00, nella sessione “La formazione come asset di una nuova visione di welfare territoriale” presieduta da Silvia Vaccaro, saranno illustrati i seguenti interventi: “Adulti low skilled al centro di nuove disuguaglianze e discriminazioni multiple”, di Giovanna Di Castro e Roberto Angotti; “La formazione degli adulti come investimento territoriale per la crescita”, di Sandra D’Agostino e Silvia Vaccaro; “The renewed role of continuing vocational training for inclusion and territorial development in the twin transitions, di Alessandra Pedone e Roberto Angotti; “‘L’Italia non è (ancora) un Paese per lavoratori autonomi’. Gli investimenti di formazione continua degli indipendenti per un welfare inclusivo e uno sviluppo sostenibile”, di Domenico Barricelli e Simona Carolla; “Formazione e innovazioni organizzative: evidenze empiriche dall’indagine ROLA”, di Valentina Ferri e Giuliana Tesauro con Maurizio Bernava.