INAPP e CEREQ: cresce la cooperazione internazionale

15.11.2021 – È stato siglato, nel corso della mattinata, un Accordo quadro di cooperazione tra l’Inapp e il Cereq,  Centro di Ricerca sulle qualificazioni, ente pubblico di ricerca francese che studia i legami tra formazione, lavoro e occupazione e contribuisce in questi ambiti alla valutazione delle politiche pubbliche. In particolare, il Céreq – che opera sotto la vigilanza e per incarico dei ministeri francesi dell’Istruzione e del Lavoro, dell’occupazione e degli affari sociali – effettua indagini statistiche nazionali su larga scala su individui e aziende, analisi longitudinali sulla transizione giovanile tra istruzione e mercato del lavoro e indagini sull’istruzione degli adulti e sulla formazione continua.

Il presidente dell’Inapp Sebastiano Fadda dell’Istituto ha accolto la delegazione composta da Florence Lefresne, direttrice generale del Cereq, e da Matteo Sgarzi, responsabile della missione relazioni internazionali, per implementare la collaborazione già avviata tra i due Istituti nell’ambito di progetti europei sui temi dell’apprendimento in età adulta e dello sviluppo di standard per l’acquisizione di competenze digitali da parte dei lavoratori. Scopo del nuovo Accordo è creare sinergie stabili, in un quadro di indirizzo strategico, nella produzione di dati e informazioni scientifiche in materia di mercato del lavoro, formazione professionale e inclusione sociale, con la finalità condivisa di formulare raccomandazioni a supporto dei policy maker. Nel corso dell’incontro, il presidente e la direttrice si sono confrontati sugli ambiti di ricerca avviati nei rispettivi Enti e si sono soffermati sui numerosi punti di contatto e sulle possibili linee di confronto e collaborazione.

All’Accordo quadro odierno seguiranno protocolli operativi di cooperazione per la definizione e la valorizzazione di percorsi di indagine comuni, l’accesso reciproco ai rispettivi dati e pubblicazioni, l’organizzazione di scambi di ricercatori o visite di studio.

L’Inapp ha da tempo definito, tra gli obiettivi strategici istituzionali, la crescita del grado di interlocuzione con la comunità scientifica internazionale attraverso lo sviluppo di collaborazioni e scambi con altri centri di ricerca. L’atto firmato oggi è una tappa importante di questo processo di internazionalizzazione dell’Istituto sui cui è in corso un investimento crescente anche dal punto di vista organizzativo.

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