Le Politiche di sicurezza integrata nel nuovo numero della rivista SINAPPSI

23.10.2020 – Pubblicato il nuovo numero della rivista dell’INAPP Sinappsi. Esso è stato presentato oggi in modalità online nell’ambito di un evento organizzato dal Forum italiano per la sicurezza urbana (Fisu), con il patrocinio dell’Inapp e della Regione Toscana. Per questa occasione l’Inapp ha reso disponibile, su richiesta del Fisu, un certo numero di copie cartacee della rivista per la distribuzione ai partecipanti e per una eventuale utilizzazione come materiale di studio per i loro corsi.

Il fascicolo affronta il tema delle politiche per la sicurezza integrata, ovvero le policy innovative in materia di ordine pubblico, urbanistica, welfare attuate in un sistema unitario e integrato di sicurezza, attraverso la governance multilivello e l’integrazione amministrativa e territoriale tra Enti locali, Stato e società civile, per il benessere delle comunità territoriali. Gli articoli pubblicati descrivono gli elementi di innovazione, le sfide e le criticità di questo approccio e la capacità di raggiungere impatti significativi sulla qualità della vita dei cittadini, interrogandosi anche sul difficile equilibrio tra sicurezza, democrazia e libertà. Roberto Cornelli affronta il rapporto tra sicurezza e politica e futuro per la democrazia; Franco Cazzola descrive i paradossi e le difficoltà nel rispettare i principi costituzionali che tutelano i diversi diritti, legati alle differenti sicurezze; Mauro Tebaldi si sofferma sul difficile equilibrio tra sicurezza e libertà in democrazia; Antonello Scialdone e Giovannina Assunta Giuliano mettono a confronto la percezione di insicurezza in Italia e negli altri Paesi europei. Patrik Vesan si interroga su come l’integrazione nelle politiche di sicurezza urbana e sociale sia effettivamente in grado di contribuire alla riduzione delle diseguaglianze; Alberto Vannucci si sofferma sulla sicurezza dello Stato compromessa da pratiche di corruzione e maladministration; Claudio Saragosa suggerisce la riscoperta, a seguito della pandemia, del valore della città come garante dello sviluppo dell’uomo e spazio della libertà in cui immergersi; Achille Pierre Paliotta analizza le tecnologie delle smart cities legate alla tutela dell’incolumità dei cittadini; Gian Guido Nobili affronta i limiti degli interventi a garanzia della sicurezza nelle città. Infine, Marco Calaresu e Moris Triventi presentano uno studio sull’efficacia della politica dei patti per la sicurezza urbana nella riduzione del crimine in Italia.

Per approfondire

La rivista SINAPPSI