Decreto Legislativo 28 gennaio 2016, n. 15

Attuazione della direttiva 2013/55/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, recante modifica della direttiva 2005/36/CE, relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali e del regolamento (UE)n. 1024/2012, relativo alla cooperazione amministrativa attraverso il sistema di informazione del mercato interno («Regolamento IMI»)

Thesaurus: Qualifiche professionali

Abstract:

Il decreto legislativo n. 15/2016 recepisce  la direttiva 2015/55/UE con la quale sono state definite  le regole relative all’accesso parziale a una professione regolamentata, nonché al riconoscimento di tirocini professionali effettuati in un altro Stato membro. Il riconoscimento delle qualifiche professionali da parte dello Stato membro ospitante permette ai beneficiari di accedere alla stessa professione per la quale essi sono qualificati nello Stato membro d’origine e di esercitarla in quello ospitante, alle stesse condizioni dei cittadini di tale Stato membro. Le disposizioni si  applicano  anche ai cittadini italiani che hanno effettuato un tirocinio professionale al di fuori del territorio nazionale.  ai cittadini italiani titolari di un qualifica professionale conseguita o riconosciuta in Italia;  ai cittadini italiani o  europei  che  hanno  conseguito  le qualifiche  professionali  in  piu’  di  uno  Stato  membro  tra  cui l’Italia;  ai cittadini dell’Unione  europea  legalmente  stabiliti  in Italia, che richiedono  il  rilascio  di  una  tessera  professionale europea  ai  fini  della  libera  prestazione  di  servizi  o   dello stabilimento in un altro Stato membro. Al momento la tessera riguarda solo cinque aree professionali: infermiere, farmacista, fisioterapista, guida alpina e agente immobiliare (art. 6). Per le altre aree restano le procedure standard per il riconoscimento delle qualifiche. Tra le  altre novità recepite con il presente decreto si rileva la previsione di un “meccanismo di allerta”  (art. 10) per segnalare, attraverso il Sistema IMI (International Market Information, strumento per lo scambio di informazioni  in relazione alle direttive del mercato interno, agli obblighi di cooperazione amministrativa e di assistenza reciproca a cui devono attenersi gli Stati) i professionisti nel campo della salute, dell’istruzione di minori che siano stati colpiti da sanzione disciplinare o penale qualora questa abbia incidenza sull’esercizio della professione.

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