Legge 27 dicembre 2017, n. 205

  • Emanante: Il Presidente della Repubblica
  • Fonte: G.U.R.I.
  • Numero fonte: 302
  • Data fonte: 29/12/2017
Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020

Thesaurus: Formazione, Lavoro, Politiche sociali

Abstract:

La Legge di Bilancio n. 205, approvata il 27 dicembre 2017 e pubblicata il 29 dicembre 2017 in Gazzetta Ufficiale n. 302, S.O. n. , entra in vigore il 1° gennaio 2018. Tra le svariate misure, come l’assegno di 80 euro per i nati nel 2018 per il primo anno di età; le detrazioni fiscali per gli interventi di efficienza energetica; le agevolazioni pari a uno sgravio del 50% per i datori di lavoro per favorire le assunzioni stabili, per i primi tre anni di contratto a tutele crescenti, bonus  valido per gli under 35 nel 2018 e per gli under 30 a decorrere dal 2019 che sale al 100% se si assume un giovane che ha effettuato l’alternanza scuola-lavoro o l’apprendistato presso lo stesso datore di lavoro. Altre misure di notevole rilievo sono: la detrazione Irperf degli affitti universitari per gli studenti fuori sede, con una distanza di almeno 100 chilometri, ridotto a 50 Km per gli studenti residenti in zone montane o disagiate; il bonus cultura di 500 euro per i giovani che diventano maggiorenni e potranno acquistare libri, musica, biglietti per il teatro, concerti, cinema, musei e corsi di formazione; da quest’anno un credito di imposta per un importo non superiore a 20.000 euro per le librerie, limitato a 10.000 euro per le librerie così dette “non indipendenti”. Fra le misure previste si evidenzia la proroga del supporto agli investimenti innovativi delle imprese sia sul versante degli investimenti in capitale umano e competenze sia sul versante della formazione sotto forma di credito di imposta nella misura del 40% delle spese relative al costo aziendale del personale dipendente occupato in attività di formazione svolte per acquisire o consolidare le conoscenze delle tecnologie previste per il Piano nazionale Industria 4.0, quali big data e analisi dei dati, cloud e fog computing, cyber security, sistemi di visualizzazione e realtà aumentata, robotica avanzata e collaborativa, interfaccia uomo macchina, manifattura additiva, internet delle cose e delle macchine e integrazione digitale dei processi aziendali, applicate negli ambiti elencati nell’Allegato A alla presente legge. Con decreto ministeriale sono adottate, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, le disposizioni applicative necessarie, con particolare riguardo alla documentazione richiesta, all’effettuazione dei controlli e alle cause di decadenza dal beneficio. Altra misura di rilievo è lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile in agricoltura con la stipula di un contratto di affiancamento con imprenditori agricoli di età superiore ai sessantacinque anni o pensionati. L’affiancamento non può avere durata superiore ai tre anni e comporta in ogni caso la ripartizione degli utili di impresa tra il giovane e l’imprenditore agricolo, in percentuali comprese tra il 30 ed il 50 per cento a favore del giovane imprenditore. Il comma 221 dell’articolo 1 dispone che il Fondo sociale per l’occupazione e la formazione, di cui al decreto-legge n. 185/2008, convertito, con modificazioni, dalla legge n.2/2008, è incrementato di 2 milioni di euro a decorrere dall’esercizio finanziario 2018 per la promozione e il coordinamento delle politiche di formazione e  delle azioni rivolte all’integrazione dei sistemi della formazione, della scuola e del lavoro, nonché per il cofinanziamento del Programma Erasmus+ per l’ambito dell’istruzione e formazione professionale ai sensi dell’articolo 27, paragrafo 9, del regolamento (UE) n. 1288/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2013. Altra importante misura prevista al comma 811 dell’articolo 1 è il superamento del precariato e la valorizzazione della professionalità acquisita dal personale a tempo determinato dell’INAPP impiegato in funzioni connesse con l’analisi, il monitoraggio e la valutazione delle politiche pubbliche, attivando le procedure previste dall’articolo 20, comma 1, del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, modificato dal comma 881 della stessa legge di Bilancio n. 205/2017.