Sardegna – Ordinanza Presidente Regione 17 marzo 2021, n. 9

Abstract:

La presente Ordinanza prescrive ulteriori misure di contrasto al Covid-19 nel territorio della Regione Sardegna. In particolare ordina ulteriori misure per l’ingresso nella Regione dei non residenti, che deve avvenire solo per comprovate esigenze lavorative o di salute e per situazioni di necessità. Sono inoltre previste ulteriori misure cautelative per i vettori e gli armatori che prima dell’imbarco dei passeggeri devono verificare la documentazione attestante il possesso dei requisiti previsti dal DPCM 2 marzo 2021, e nel caso vietare l’imbarco se la documentazione non sia completa. Il Corpo forestale e di Vigilanza Ambientale supporta il personale sanitario di ATS nelle attività di monitoraggio e controllo delle certificazioni di avvenuta vaccinazione. I sindaci vigilano disponendo idonee misure di monitoraggio e controllo sul rispetto della permanenza domiciliare nei centri abitati, attraverso la Polizia locale. Il Corpo forestale e di Vigilanza Ambientale dispone inoltre di idonee misure di monitoraggio e controllo sul rispetto della permanenza domiciliare nelle aree rurali, montane e costiere. I passeggeri che si sono sottoposti al tampone antigenico al quinto giorno successivo al primo tampone, presso le aree dedicate dei porti e aeroporti, o al tampone molecolare entro 48 ore dall’ingresso nel territorio regionale, devono dare atto dell’avvenuto adempimento. Per tutto quanto non disciplinato dalla presente Ordinanza, si fa rinvio al DPCM 2 marzo 2021. Le disposizioni della presente Ordinanza hanno validità dal 18 marzo fino al 6 aprile 2021; la mancata osservanza degli obblighi prescritti è sanzionata dalla Legge. La presente Ordinanza è trasmessa agli Organi competenti e a tutti i soggetti interessati.